Molti di noi sono soliti bere il caffè al mattino appena svegli, a digiuno. Alla lunga quest’abitudine può causare l’insorgenza di una malattia molto grave.
Per noi italiani il caffè al mattino appena svegli è un piacere irrinunciabile e difficilmente sapremmo farne a meno. Siamo uno dei popoli che consuma maggiori quantità di questa bevanda e abbiamo una caratteristica che ci contraddistingue da tutti gli altri: amiamo bere il caffè come primo gesto al mattino, prima ancora di aver fatto la doccia.
Il caffè, nelle giuste quantità, non va sicuramente demonizzato, anzi: può apportare tantissimi benefici. In primis migliora la lucidità mentale e , dunque, la concentrazione e le prestazioni sul lavoro; in secondo luogo aumenta anche i livelli di energia fisica. Infine è buono e mette anche di buon umore.
Il problema non sta nel caffè in sé ma nella pessima abitudine di consumarlo a digiuno. A lungo andare, infatti, questo può favorire l’insorgenza di una patologia molto seria. No, non si tratta della gastrite come molti potrebbero supporre: si tratta di una patologia ben più grave.
Il caffè al mattino appena svegli è uno dei piccoli piaceri della vita a cui quasi nessun italiano saprebbe rinunciare. Ma attenzione perché se lo fai troppo spesso, quest’abitudine può favorire l’insorgenza di una patologia molto seria, molto più grave del banale bruciore di stomaco.
Bere caffè al mattino a digiuno può facilitare l’insorgenza del diabete di tipo 2 anche se non ci metti dentro lo zucchero. Infatti la caffeina riduce la sensibilità del nostro corpo all’insulina, l’ormone che entra in circolo per abbassare i livelli di zucchero nel sangue. In pratica se non beviamo caffè a digiuno, poi il nostro corpo sarà meno in grado, durante la giornata, di abbassare i livelli di zucchero che entrano in circolo quando noi mangiamo.
La conseguenza è che questi zuccheri, non assorbiti, resteranno in circolo e questo, giorno dopo giorno, potrebbe causare l’insorgenza del diabete di tipo 2. E questo – ribadiamo – avviene indipendentemente dal fatto che il caffè venga o no zuccherato: è un problema legato alla caffeina stessa presente nella bevanda.
In particolare bisogna assolutamente evitare di bere caffè a digiuno e poi consumare carboidrati o zuccheri. Cosa si può fare allora per non avere problemi di questo tipo e, al tempo stesso, non rinunciare alla propria tazzina di caffè al mattino? Ci basterà fare la cosa più semplice del mondo: bere un bel bicchiere di acqua prima del caffè.
Diversi studi hanno dimostrato che bere acqua migliora notevolmente la risposta insulinica del nostro organismo. Pertanto per evitare che il caffè alteri il nostro equilibrio glicemico, basterà bere un bel bicchiere di acqua prima: il ché, tra l’altro, ci permetterà anche di avere un palato più “pulito” e assaporarne meglio l’aroma.